E' vietato alle navi straniere attraccare nei porti della Crimea poiché Kiev ritiene la penisola il proprio territorio occupato. Tuttavia nonostante i divieti la petroliera italiana Syn Maia ha tuttavia visitato la penisola.
Secondo quanto riferito dai mass media locali, con riferimento alle fonti nella capitaneria del porto di pesca marittimo, la nave cisterna trasporta il gas proveniente dai giacimenti della società «Černomorneftegaz» alla società «AEGaz-Terminal» di Kerč. C'è da notare che questo caso non è l'unico poiché in un solo mese altre quattro petroliere straniere hanno attraccato nello stesso porto con lo stesso scopo.
Secondo i dati contenuti nel registro pubblico, SYN MAIA è la nave cisterna per il trasporto del GPL, autorizzata a trasportare merci pericolose con il porto d'armamento in Panama. Con ogni evidenza una società italiana ha noleggiato la nave. La lunghezza della nave è di В 97 metri, la larghezza è di 15 metri. L'ultimo porto d'attracco della petroliera era Istanbul.
D'altra parte l'ufficio stampa «Černomorneftegaz» ha smentito le notizie sull'impiego delle navi straniere per il trasporto del gas al terminale del porto di Kerč.
Kerč, Zoja Oskolkova
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