Gli scienziati danno l'allarme: gli orsi della riserva naturale «Pasvik», nella regione di Murmansk, stanno abbandonando la Russia e si dirigono verso la Norvegia. Non li fermano nemmeno le 'barriere' sistemate lungo i confini.
L'orso bruno è una specie presente in Russia, ma anche nelle limitrofe Norvegia e Finlandia. Nella regione di Murmansk, il numero di esemplari di questo plantigrado è piuttosto stabile: circa 500. In Norvegia gli orsi sono specie protetta e, nel Nord del Paese, se ne contano circa 60.
Gli scienziati stanno cercando di accertare le cause di questo fuggi-fuggi, anche perché durante i loro spostamenti gli orsi aggrediscono il bestiame delle fattorie che trovano sulla loro strada e rappresentano una minaccia per l'uomo.
Per far fronte al fenomeno, lungo i confini della Russia e degli altri stati interessati, sono state installate barriere di filo spinato che vanno a delimitare, collegandoli fra loro, gli alberi di un'area quadrata di 5 metri per 5, al centro della quale è collocata un'esca.
I ricercatori intendono in questo modo raccogliere campioni di pelliccia degli orsi bruni per poi effettuare l'esame del DNA ed avere un quadro completo dei loro spostamenti e delle loro migrazioni.
Murmansk – Mosca, Zoja Oskolkova
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