L'astronave Progress M-27M non è riuscita a consegnare alla Stazione Spaziale Internazionale (SSI) 2,5 tonnellate di materiali. Fra questi, alcuni fondamentali per il sistema che garantisce la sopravvivenza dell'equipaggio. Gli astronauti dovranno così risparmiare e utilizzare più a lungo gli elementi che dovrebbero essere sostituiti. Probabilmente il problema verrà risolto con l'aiuto della navetta «Dragon», sulla quale verrà caricato ciò che è andato perduto a causa dell'avaria della "Progress".
Secondo i dati del Centro di Controllo delle Missioni nello Spazio (TsUP), a bordo dell'astronave russa si trovavano moduli intercambiabili dei sistemi di elettroalimentazione, apparecchiature di riciclo dell'acqua, di condizionamento dell'aria, di erogazione di ossigeno ed eliminazione di anidride carbonica oltreché di mantenimento del regime termico e igienizzazione.
La "Progress» avrebbe dovuto, inoltre, consegnare una gran quantità di attrezzature mediche e farmaci, set igienici, più di 400 litri d'acqua potabile, bombole d'ossigeno e apparecchiature fotografiche.
Per gli specialisti dello TsUP, la situazione venutasi a creare potrebbe causare la riduzione del personale della SSI che passerebbe da 6 a 3 persone.
Secondo i calcoli di "Roskosmos" (l'Agenzia spaziale russa), la "Progress" dovrebbe bruciare e disintegrarsi nell'atmosfera dal 5 al 7 maggio.
Mosca, Zoja Oskolkova
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