È soprannominato Ryžij (che significa fulvo) e da un anno aspetta con pazienza che torni la sua padrona. I residenti della zona periferica della città di Kursk lo hanno adottato: gli danno da mangiare e hanno anche tentato di regalargli una nuova casa. Ma il fedele 'quattrozampe' dal pelo arruffato non accetta nuovi padroni e ogni volta torna nel luogo dove lo ha abbandonato colei che considera la sua vera padrona.
Comunque volga il tempo, che piova o nevichi, faccia molto freddo o ci sia il solleone, il cane non abbandona il suo posto. Solo quando scorge in lontananza una figura femminile, Ryžij le corre incontro nella speranza che sia la sua padrona. Ma quando si rende conto di essersi sbagliato, con tenace pazienza, torna lì, si raggomitola e continua ad aspettare.
Una scena commovente che ha indotto un uomo a caricarlo nella sua auto nella speranza di potergli offrire ospitalità, ma Ryžij è riuscito a scappare e a tornare indietro. Le commesse di un negozio vicino al quale si è stabilito il cane gli danno da mangiare e lui non si è mai mostrato aggressivo. «Il cane è gentile, lecca le mani di ogni passante per il cibo», spiegano le donne. «Non riusciamo a capire – si meravigliano – come sia possibile piantare in asso un animale così. E come le resta fedele! È un peccato che la sua padrona invece non lo sia».
Della donna che ha abbandonato Ryžij nessuno sa praticamente nulla. Secondo alcune voci, si sarebbe trasferita al nord perché avrebbe ricevuto una proposta di matrimonio. Evidentemente un cane, un bastardino, non sarebbe stato adatto alla sua nuova vita da sposina.
Kursk, Zoja Oskolkova
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