La crisi politico-militare in Ucraina ha spinto un numero record dei cittadini di questo paese dell'Europa Orientale a cercare asilo negli stati-membri dell'Unione Europea.
Lo riferisce nella pubblicazione ufficiale Eurostat, ufficio dei dati statistici dell'Unione Europea. Nel terzo trimestre del 2014 le domande di asilo da parte dei rifugiati ucraini (non solo provenienti dalle zone di guerra, ma anche da altre regioni ucraine) sono aumentate di ben 16 volte, raggiungendo la cifra di 4,930 richieste di asilo (rispetto a 295 nel periodo luglio-settembre del 2014). E' il picco di domande d'asilo da parte dei cittadini ucraini raggiunto dal 2009 (il primo di riferimento per la pubblicazione dei dati statistici sull'immigrazione).
Fino al 2014 i cittadini ucraini non figuravano nei rapporti di Eurostat poichè la cifra minima di richieste d'asilo per essere inclusa nel rapporto era di 700 domande l'anno.
Lo stesso rapporto di Eurostat riferisce anche i primi due paesi di preferenza per i rifugiati ucraini richiedenti asilo per motivi politici o umanitari sono la Polonia (835 domande d'asilo ossia il 17% del totale) e l'Italia (710 domande d'asilo ossia il 14% del totale).
C'è da notare però che soltanto il 15% (120 su 800 esaminate) di tutte le domande d'asilo presentate dai cittadini ucraini è stato accolto e i richiedenti hanno ottenuto permesso di soggiorno.
Roma, Vsevolod Gnetii
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