Per un atto sessuale nella metropolitana di Mosca una ragazza russa, protagonista dell'amplesso, dovrà pagare 500 euro di multa. Il suo partner invece, il ragazzo che insieme a lei ha realizzato il set fotografico erotico in uno dei locali della metropolitana chiusi al pubblico, è ora latitante, e quindi la moscovita dovrà rispondere da sola di fronte alla giustizia.
L'abitante di Mosca di nome Andrei è un volto noto tra i cosiddetti diggers, il movimento giovanile estremo, i cui seguaci cercano di entrare nei locali inaccessibili per la gente comune: locali di servizio, grattacieli, impianti segreti, in cui l'accesso è severamente vietato.
Alla fine dell'anno scorso Andrei con la sua ragazza si sono introdotti nei locali di servizio della metropolitana di Mosca. La coppia era penetrata nel tunnel tecnico, dove si è data ai divertimenti sessuali, realizzando un set fotografico erotico. Poi hanno pubblicato le foto su Internet.
Allora l'amministrazione della metropolitana ha effettuato un controllo necessario, durante il quale i trasgressori sono stati identificati. Tuttavia, il ragazzo è sfuggito alla polizia, si è fatto irreperibile, diventando uccel di bosco, e ora la ragazza dovrà pagare per due.
Mosca, Zoja Oskolkova
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