Il Consiglio dei muftì russi insieme ai rappresentanti del settore alberghiero stanno lanciando un progetto per la realizzazione di standard Halal negli alberghi. Halal nella traduzione dall'arabo significa «ciò che è lecito, ciò che è permesso» dal punto di vista delle norme dell'Islam.

Attualmente in Russia si sta registrando una crescita del flusso di turisti musulmani, fatto che rende particolarmente necessaria la creazione di condizioni d'alloggio che corrispondano ai requisiti dell'Islam. Proprio per questo il Consiglio dei muftì è intenzionato ad assecondare un allargamento consistente del numero delle camere d'albergo in Russia funzionanti secondo gli standard Halal.

In primo luogo il progetto verrà realizzato a Mosca e nelle zone più battute dai musulmani nel Caucaso del Nord, negli Urali, nell'Altaj e nel Povolž'e (regioni lungo il corso del fiume Volga). Il nuovo programma coinvolgerà tutte le categorie del business alberghiero, dagli alberghi di prima classe agli hotel più economici.

Nelle camere d'albergo Halal non ci dovranno essere sculture e rappresentazioni artistiche di animali e uomini. Tutte queste camere saranno dotate delle traduzioni del Corano e dei tappetini per il Ṣalāt (la preghiera islamica canonica). Ai clienti musulmani verrà inoltre garantita un'alimentazione Halal. E non dovrà mancare l'indicazione della direzione della sacra Kaaba, alla Mecca, indispensabile per i musulmani durante il Ṣalāt.

Di pari passo, in Russia è in crescita la popolarità dei prodotti alimentari Halal, i quali vengono ormai acquistati non solo dai musulmani, anche perché essi sono sottoposti a un controllo aggiuntivo della qualità da parte degli esperti del Consiglio.

Mosca, Zoja Oskolkova

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