Nel film di Fanny Ardant «Il divano di Stalin» l'attore francese Gérard Depardieu interpreta il leader che terrorizza la sua amante Lidija e il giovane artista che deve erigergli un monumento. Si tratta della trasposizione cinematografica dell'omonimo romanzo di Jean-Daniel Baltassat.
Trailer del film «Il divano di Stalin»
Il ruolo dell'artista è interpretato dall'attore francese Paul Hamy. Nella trama del film lui viene incaricato di progettare un grandioso monumento in onore di Stalin, ma in seguito a questo finisce per essere sospettato dagli agenti del KGB dell'URSS. L'attrice Emmanuelle Seigner interpreta invece il ruolo di Lidija.
«Avevo intenzione di raccontare una storia sul potere assoluto e volevo che il ruolo corrispondesse alla grandezza di Gérard» ‒ ha confessato la regista del film Fanny Ardant. «In forma di fiaba io analizzo i rapporti tra il potere e l'artista. Come riuscire a non perdere la propria anima? Ho pensato a poeti come Anna Achmatova, Osip Mandel'štam, a coloro che hanno dovuto vivere e sopravvivere in un'atmosfera di terrore».
La stampa francese ha ritenuto questo ruolo di Depardieu l'ennesimo atto di deferenza per la Russia e personalmente per Vladimir Putin.
Parigi, Zoja Oskolkova
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