I 39 cinema di Mosca sono in attesa di ricostruzione totale. Nel progetto, presentato alle autorità della capitale, gli autori hanno proposto di raffigurare gli edifici come gigantesche navi. Dopo la ristrutturazione i cinema devono trasformarsi nei centri di cultura e d'intrattenimento.
L'anno scorso i 39 cinema di Mosca, costruiti nel periodo dal 1938 al 1988, sono stati venduti ad una società privata per 155 milioni di euro. I lavori edili di ricostruzione degli edifici dovrebbero partire già il prossimo anno. Secondo l'Architetto Capo di Mosca, Sergey Kuznetsov, i cinema già da tempo si sono trasformati in punti di riferimento più facilmente riconoscibili della metropoli.
Gli edifici restaurati assomiglieranno a navi, le piastrelle di rivestimento saranno illuminate. Negli edifici stessi, oltre ai cinema, potrebbero aprire i bar, centri fitness, circoli per bambini. Sono previste anche alcune soluzioni insolite, per esempio, sul tetto del cinema «Rodina» («Patria») è stato proposto di allestire un bar con proiezioni di film all'aperto. Da qui si apre uno straordinario panorama di Mosca.
Un dettaglio della presentazione del progetto. Il cinema «Kirghizia» («Kirghizistan»)
Inoltre, negli edifici sono previste aperture di locali commerciali, dove potrebbero tenere cicli di lezioni, come nelle biblioteche, oppure presentazioni e conferenze stampa, così come allestire esercizi commerciali e di servizi: vendita di prodotti di panetteria freschi, di frutta, servizio di lavanderia per gli abitanti del quartiere.
Un dettaglio della presentazione del progetto. Il cinema «Mechta» («Sogno»)
Nel corso della ricostruzione saranno interessate anche le aree circostanti al cinema, che diventeranno un luogo per il tempo libero degli abitanti locali. Ci dovrebbero sorgere negozi e altre strutture che adesso mancano nei quartieri popolari. A tale scopo sarà condotto un sondaggio tra i cittadini che vivono in prossimità dei cinema.
Mosca, Ekaterina Rudnik
© 2015, «New Day – Italia»