Il gruppo «Soqquadro Italiano» ha riscosso un successo clamoroso in Burjatija, stato della Federazione Russa. I musicisti hanno presentato per la prima volta in Russia il progetto «Chi ha paura del barocco?» e hanno indovinato la scelta. Nella sala non era rimasto un solo posto libero, gli spettatori, entusiasti, hanno applaudito in piedi chiedendo il bis.

«Soqquadro Italiano» è attualmente uno degli ensemble più richiesti d'Europa. Sotto la direzione del carismatico Claudio Borgianni si esibisce con grande successo nelle migliori sale da concerto del mondo; questa volta i musicisti hanno presentato le loro composizioni al pubblico buriato, dal quale sono stati accolti con entusiasmo. Su richiesta degli spettatori hanno eseguito il bis di un brano, e dopo il concerto si sono fatti fotografare con i fan e hanno firmato autografi.

Il concerto ha colpito gli spettatori per la sua varietà: musica bellissima, voci meravigliose e anche un po' di teatro. Un gioco infinito di sensi, la coniugazione di sfumature musicali di diverse tendenze e generi, proprio come una tavolozza che dà origine a un qualcosa di nuovo ed unico. La musica dell'ensemble italiano è un caos creato con grande buon gusto e attenzione per ogni minimo dettaglio.

L'esibizione di «Soqquadro Italiano» ha avuto luogo nell'ambito del festival «Musica classica sul lago Bajkal. Musica senza frontiere», organizzato con la collaborazione del governo russo. In tal modo, gli abitanti della Burjatija hanno avuto la possibilità di conoscere le opere nelle esibizioni dei migliori esecutori del mondo, rappresentanti dei più svariati generi e tendenze.

Ulan-Ude, Zoja Oskolkova, Chiara Caccialanza

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