Le aziende italiane hanno espresso l'interesse per la costituzione delle joint-venture nel Caucaso del Nord. Prima di tutto si tratta di progetti di sviluppo della medicina, dell'industria agro-alimentare e del settore energetico.
Qualche giorno fa ha avuto luogo un incontro tra il vice-ministro russo per il Caucaso del Nord, Odes Baisultanov, e il Console Generale Onorario nel distretto Federale del Caucaso del Nord e nel Distretto Federale Meridionale, Pierpaolo Lodigiani.
Il principale argomento di conversazione erano le prospettive di cooperazione tra le società italiane ed i loro partner del Caucaso del Nord, prima di tutto si trattava della società per azioni «Corporazione dello sviluppo del Caucaso Settentrionale» e della società «Resorts del Caucaso del Nord».
La scelta degli italiani è caduta su alcune aziende sanitarie che sono disposte a partecipare al progetto di realizzazione di un cluster medico nel Caucaso del Nord in qualità di produttori, fornitori di apparecchiature e investitori. Inoltre, tali gruppi di aziende sono stati formati anche per la realizzazione dei progetti nel settore agricolo e nel settore energetico.
Le parti hanno convenuto di proseguire l'esame approfondito delle iniziative proposte dalla parte italiana con la partecipazione delle società russe e italiane, interessate a stabilire una cooperazione permanente, durevole e reciprocamente vantaggiosa.
Stavropol', Ekaterina Rudnik
© 2016, «New Day – Italia»