A Mosca dei truffatori hanno venduto a una pensionata di 70 anni un barattolo di urina per 6.600 euro. I delinquenti hanno promesso all'anziana che il liquido curativo l'avrebbe aiutata a guarire da tutte le malattie.
Il fatto è avvenuto nel sud-est di Mosca. La pensionata ha ricevuto la telefonata di uno sconosciuto, che si è presentato come il primario del locale policlinico. Il sedicente medico ha detto alla vecchia che i suoi esami erano molto preoccupanti e che aveva bisogno con urgenza di una cura molto cara.
Nel corso della conversazione con l'anziana, il truffatore è riuscito a scoprire che lei teneva in casa una certa somma in contanti. L'uomo le ha ordinato di preparare i soldi e di aspettare il suo «salvatore».
Dopo un po' di tempo a casa della pensionata si è presentato un giovane, che ha detto di essere stato mandato dal «medico». La vecchia ha consegnato all'imbroglione 6.600 euro, dopodiché quest'ultimo le ha dato un recipiente con un liquido giallo e se n'è andato in tutta fretta.
Stappato il contenitore, la pensionata ha capito che dentro c'era della comune urina. La donna allora ha chiesto aiuto alle forze dell'ordine. La polizia al momento sta cercando di identificare il truffatore.
Mosca, Zoja Oskolkova
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