Per la partecipazione ai campionati automobilistici internazionali la patente di guida spesso non serve, basta una superlicenza del pilota. Un esempio lampante è il più giovane esordiente nella storia della F1, il 17enne pilota olandese, Max Verstappen, che quasi la metà della stagione rimaneva senza alcuna patente.
Il pilota russo Daniil Kvjat prima di superare gli esami per la patente di guida russa, era già in possesso di una patente di guida, ma solo quella italiana, poiché ha trascorso la maggior parte della sua vita all'estero. Ora la lacuna è colmata: il pilota 21enne ha superato l'esame di teoria e l'esame di guida, ottenendo la patente tanto sospirata. In prima battuta.
Daniil Kvjat è il vincitore della GP3 Series 2013 e partecipa alle gare di Formula 1 dal 2014 con Toro Rosso e dal 2015 con Red Bull Racing. Fino a sei anni Daniil ha vissuto a Ufa e poi si era trasferito con la famiglia a Mosca. Al raggiungimento d'età di 12 anni la famiglia si era trasferita a Roma per la carriera automobilistica di Daniil. Il ragazzo ha iniziato la sua carriera in monoposto nel 2005 al campionato di karting in Italia, dove allora viveva, e ha rapidamente raggiunto il successo locale.
Al momento, dopo 17 tappe della stagione 2015 Kvjat si è collocato al 7 ° posto in classifica con 88 punti, superando a 4 punti il suo compagno di squadra Dan Ricardo. Al suo attivo c'è il podio al Gran Premio di Ungheria e un paio di gare sull'orlo del podio, come, ad esempio, all'ultimo in questa stagione Gran Premio nel Messico.
Ufa, Zoja Oskolkova
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