Nel paese baltico è stata lanciata la campagna pubblicitaria sociale «Fai pipì sotto la doccia!", volta alla sensibilizzazione dell'opinione pubblica allo scopo di risparmiare le risorse idriche.

Secondo gli ideatori e promotori, bisogna cogliere l'occasione e svuotare la vescica, urinando sotto la doccia.

In tal modo, se un residente estone urina una volta al giorno, mentre si lava sotto la doccia, risparmierà 3 mila litri d'acqua potabile l'anno, la famiglia composta di tre persone risparmierà 9 mila litri d'acqua dolce l'anno e via dicendo.

L'obiettivo strategico è quello di spingere tutti gli abitanti dell'Estonia a fare pipì sotto la doccia, facendo risparmiare al paese 4 miliardi di litri d'acqua potabile l'anno.

La cifra rappresenta circa il 20 percento delle riserve idriche del lago Ülemiste (in estone: Ülemiste järv), situato nei pressi di Tallinn e che rappresenta la principale fonte di approvvigionamento idrico della città.

Difficilmente però che la cittadinanza possa seguire il consiglio di fare due gocce sotto la doccia: l'impatto della pubblicità-spazzatura ha lasciato indifferenti i consumatori dell'acqua dolce.

Tallinn, Vsevolod Gnetii

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