Un immigrato ucraino, 28enne Mihailo Gusto, appassionato di videogiochi, ha tentato di uccidere una pensionata russa 77enne, Tamara Kapitonova, chiudendola dentro la sua casa di legno, mettendo attorno legna secca e appiccando fuoco.

L'uomo è stato arrestato in flagranza di reato, di fronte alla casa avvolta nel fuoco, mentre stava osservando l'incendio.

Il fatto è avvenuto nel villaggio di Gorodets, provincia di San Pietroburgo. La donna ha riportato ustioni sull'80% del corpo.

L'ucraino arrestato ha confessato, che ha provocato l'incendio doloso consapevolmente poiché «immaginava di giocare al videogame di cui era protagonista».

Il motivo del rogo era «un brutto numero civico che porta sfiga».

Difatti il numero civico era 13, il quale in Russia, Ucraina e Bielorussia ha cattiva fama, principalmente legata alla cultura popolare e alla superstizione.

Dell'incendiario si sa che è originario di una zona rurale dell'Ucraina occidentale.

San Pietroburgo, Vsevolod Gnetii

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