I metallurgici degli Urali sono riusciti a ricostruire il carro armato pesante a cinque torrette T-35 secondo i disegni originali sovietici. Ci sono voluti cinque mesi per completare i lavori, e ora il carro armato è pienamente conforme all'originale.
Per la ricostruzione del mezzo corazzato senza analoghi presso gli stabilimenti dell'UGMK (Azienda Metallurgica e Mineraria degli Urali) sono stati torniti oltre mille pezzi, tutti secondo i disegni sovietici. Il peso del mezzo finito è di 55 tonnellate, la lunghezza della carcassa è di quasi 10 metri, l'altezza – di 3,5 metri. L'unica differenza è l'assenza di un motore, perciò il carro armato non è semovente.
Il mezzo corazzato verrà installato nel Museo dell'UGMK, dove sarà il più grande dei suoi pezzi d'esposizione. Per trasportare il carro armato dall'officina al museo sono state impiegate due autogrù da 50 tonnellate.
C'è da aggiungere che T-35 è il più pesante carro armato sovietico a cinque torrette, progettato a Kharkiv negli anni '30 del secolo scorso nel quadro del concetto tecnologico dell'epoca sulla preferenza dei carri armati a torrette multiple. In totale, nell'Unione Sovietica sono stati prodotti 59 carri armati di questo tipo. L'unico esemplare rimanente al mondo di T-35 si trova ora nel Museo dei mezzi corazzati a Kubinka, in un ex aeroporto militare a circa 60 chilometri da Mosca. Nella primavera del 2014 è stato restaurato e rimesso in funzione.
Ekaterinburgo, Zoja Oskolkova
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