Una giovane donna, che allatta il proprio figlioletto, ha fatto da balia a un leprotto-trovatello, nutrendolo con il proprio seno.
Il marito della signora, Denis Dudin, ha recuperato un leprotto sfinito e denutrito in un cespoglio visino alla propria casa. Il trovatello rifiutava il cibo, ma essendo l'abitazione, un podere agricolo, molto isolata, non è stato possibile reperire nei paraggi il latte fresco per il piccolo roditore.
Allora la famiglia, che ha già un figlioletto lattante, ha deciso di nutruire anche il leprotto con il latte materno. All'inizio ne prendeva poco, ma man mano ci ha preso gusto.
Ora il leprotto, cui è stato dato il nome Kuka, ha 3 mesi e non ha più bisogno del latte materno umano: prferisce carote sbucciate e pane secco.
È rimasto in famiglia, un membro come gli altri.
Gelendžik, Vsevolod Gnetii
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