Il russo è tornato nell'elenco delle lingue straniere più popolari studiate negli USA. Lo studio del russo è stato addirittura definito una priorità per la sicurezza nazionale degli Stati Uniti.
In seguito allo sfacelo dell'Unione Sovietica, negli USA si era verificato un netto calo degli studenti di russo ‒, riferisce la radio governativa Voice of America. Nel 2006, tuttavia, l'insegnamento della «grande e possente» lingua, parimenti ad alcune altre lingue straniere, è stato definito indispensabile per la sicurezza nazionale degli Stati Uniti. Oggi il russo rientra tra le dieci lingue più popolari tra gli studenti delle università americane.
Inoltre, dieci anni fa, l'allora presidente George Bush diede avvio al programma Startalk, mirato al rafforzamento della sicurezza nazionale degli USA. Il programma prevedeva il sostegno statale per gli studenti di alcune lingue incluse in uno speciale elenco governativo. Tra le lingue strategiche, oltre al russo, c'erano l'hindi, il farsi, l'arabo, il cinese e altre. Grazie a Startalk negli USA sono nati molti programmi per lo studio delle lingue per il cui finanziamento sono stati stanziati 114 milioni di dollari.
Secondo gli esperti, l'interesse degli studenti americani per la lingua russa si spiega con il fatto che loro vogliono diventare dei politici, vogliono trovare un lavoro, e pensano che in qualunque professione sia importante conoscere il russo, trattandosi la Russia del paese più grande del mondo in quanto all'estensione del territorio.
Lo studio del russo non è però esente da problemi. Stando alle osservazioni degli insegnanti, nonostante il crescente interesse per questa lingua, le difficoltà nell'apprenderla scoraggiano non pochi studenti.
Washington, Ekaterina Rudnik
© 2016, «New Day – Italia»