Il ministero della Difesa della Federazione Russa svenderà le ultime riserve di giubbe e pantaloni imbottiti e di stivali di similpelle dell'epoca sovietica. All'asta verranno messe le rimanenze dell'equipaggiamento dei militari degli anni tra il 1970 e il 1989 con l'obiettivo di liberare i magazzini per lo stoccaggio dei corredi militari modernizzati. Si stima che il guadagno dalla vendita delle vecchie uniformi militari possa essere di mezzo milione di euro.
Il luogo di svolgimento dell'asta per le giubbe imbottite sarà la mostra-mercato «Esercito-2016» che si terrà nel prossimo settembre. Gli organizzatori delle vendite sono sicuri che le uniformi militari sovietiche avranno successo, poiché l'abbigliamento e le calzature militari non hanno pari in quanto a praticità e resistenza.
Nel complesso verranno messi in vendita centinaia di migliaia di modelli rari di equipaggiamento militare. Per la maggioranza gli articoli proposti per la vendita non sono mai stati usati e conservano benissimo le loro caratteristiche iniziali.
I potenziali compratori possono inoltre essere attirati dal prezzo dei corredi militari sovietici. Uno dei lotti, ad esempio, offre 150 giubbe imbottite al prezzo di 400 euro per l'intero lotto. Tutti gli articoli sono stati fabbricati secondo gli standard statali sovietici di qualità e portano il timbro di collaudo militare.
Le divise militari sovietiche vennero elaborate tenendo conto dell'esperienza unica della Seconda guerra mondiale, dell'esperienza della guerra di fanteria. Da nessuna parte al mondo non si è visto né mai si vedrà niente del genere. La guerra odierna è una guerra di mezzi, d'alta tecnologia, ed è logico che i requisiti per una divisa moderna siano ben altri. In tal modo le giubbe imbottite saranno oggi molto più richieste nell'economia nazionale piuttosto che nell'esercito.
Gli organizzatori dell'asta sottolineano che attualmente le forze armate svolgono i loro compiti con tutt'altri metodi e mezzi rispetto a 70 anni fa, e le tecnologie moderne permettono di fabbricare le divise dei soldati in modo più semplice, migliorandone al contempo le caratteristiche di resistenza al gelo.
Gli odierni giubbotti militari dei soldati russi, ad esempio, sono fatti interamente di softshell e poliammidi, materiali leggeri, resistenti all'usura e ad altri fattori esterni. Il giubbotto invernale pesa solo 720 grammi. E l'equipaggiamento speciale, come quello ad esempio delle truppe aviotrasportate, consente di non congelare persino se si finisce tra le crepe di ghiaccio dell'Oceano glaciale artico.
Mosca, Zoja Oskolkova
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