Pubblicazioni del 04/30/15 (Archivio)

Che lavoro fanno gli stranieri in Russia?
Archivio

Che lavoro fanno gli stranieri in Russia?

Serve forza lavoro dall'estero. Nonostante la crisi, in Russia c'è bisogno delle braccia degli immigrati: lo confermano i dati del Ministero del lavoro russo sulle cosiddette «quote» assegnate a chi assume persone provenienti da altri Paesi. Le sanzioni antirusse hanno avuto ripercussioni sul flusso di forza lavoro dall'estero, ma non così pesanti come ci si aspettava.

Il tempo necessario a Mosca per ottenere la «quota» per un lavoratore proveniente dall'estero è circa quattro mesi. Dopo la presentazione della domanda da parte del datore di lavoro, i servizi di collocamento cercano la figura professionale richiesta in primo luogo fra i cittadini russi; in caso di esito sfavorevole, la documentazione necessaria può essere inviata all'Ufficio di collocamento per lo scambio di forza lavoro. Viene quindi effettuato un controllo per stabilire se l'impresa che richiede un lavoratore straniero offra a quest'ultimo condizioni accettabili.

In totale, per tutti i cittadini provenienti dall'Unione Europea sono state assegnate quest'anno 10.628 quote, il 37% in meno rispetto all'anno scorso. Una delle cause principali della riduzione del flusso, come spiegano gli esperti, è la caduta del rublo: chi offre lavoro non può più garantire stipendi tali che consentano ai neoassunti di mantenere le famiglie lasciate nei paesi d'origine. Come conseguenza della crisi, poi, sul mercato si registra una maggiore presenza di lavoratori russi, disposti ora ad accettare impieghi nell'edilizia e nei servizi di pulizia, in precedenza scartati.

Le figure professionali più ricercate all'estero sono svariate. I cittadini italiani, ad esempio, vengono con facilità impiegati come chef in ristoranti di alto livello. Finora in tutta la Russia sono stati assunti circa 5mila cuochi, 300 dei quali provengono da Paesi dell'UE. E sempre a proposito degli italiani, spesso vengono richiesti come responsabili di progetti internazionali e traduttori.

Gli stipendi dei lavoratori che provengono da Paesi per i quali è necessario il visto d'ingresso variano molto. Il professionista più pagato è risultato il direttore di una compagnia petrolifera con un guadagno di circa 15mila euro al mese. Gli aspiranti lavoratori che provengono, invece, da paesi come la Cina e la Turchia stanno all'estremo opposto, con remunerazioni che partono da cento euro al mese.

Mosca, Zoja Oskolkova

© 2015, «New Day – Italia»

Rubriche

/ / Ultim'ora

© «Agenzia giornalistica russa «New Day»». Versione 5.0, agosto 2004-2024. Informazioni
Agenzia giornalistica russa «New Day» registrata dal Servizio federale di telecomunicazioni, tecnologie informatiche e mass media della Federazione Russa. Certificato di registrazione dei mass media: EL № FS 77 - 61044 del 5 marzo 2015.
Fondatore: «New Day» S.r.l., indirizzo di redazione: 620014, città di Ekaterinburgo, via Radišev, pal.6, scala «А», uff. 1104.
La redazione dell'«Agenzia giornalistica russa «New Day»» declina ogni responsabilità per il contenuto degli annunci pubblicitari. La redazione non fornisce informazioni.

Telefono: +7 (499) 136-80-96. E-mail: urfoorg (chiocciola) gmail.com
La riproduzione, la pubblicazione e la distribuzione di tutto il materiale contenuto in questo sito richiedono obbligatoriamente il riferimento all'«Agenzia giornalistica russa «New Day»».
Il prodotto informativo è destinato alle persone di età +18 anni
© 2004-2024. Concetto, disegno, HTML, CSS, Scripts

Рейтинг@Mail.ru Яндекс.Метрика Flag Counter
© New Day
Loading...
Flag Counter