La modella russa Alesja Kafel'nikova, figlia del famoso tennista russo Evgenij Kafel'nikov, ha deciso di far felici i suoi fans pubblicando in rete una fotografia dove compare in una posa un po' troppo esplicita. Gli utenti, vista la foto, hanno criticato la ragazza per l'eccessiva magrezza.
Alesja Kafel'nikova, che tra un mese compirà 18 anni, di recente si è trasferita dalla Francia in Gran Bretagna, dove è intenzionata a portare avanti il suo lavoro di modella nelle agenzie d'élite londinesi. La ragazza s'è affrettata a smentire le voci secondo le quali soffrirebbe di anoressia, evidentemente preoccupata che questo possa nuocere alla sua carriera.
«Io peso circa 49-50 chili. Sono totalmente concentrata sulla mia carriera e lavoro con le migliori agenzie del mondo. Ecco perché tutti non fanno che prestare attenzione ora alla mia alimentazione ora al mio sviluppo professionale. Ma a differenza di coloro che non fanno che giudicare alle mie spalle, io mangio, e pure in modo corretto. E dunque che altri problemi ci sono?» ‒ ha detto la Kafel'nikova in un'intervista.
Alesja ha sottolineato che il suo peso è superiore all'indicatore minimo per la sua statura (175 cm). Ha fatto anche notare che nel business della moda in Europa esistono determinate regole, e se i media le conoscessero non scriverebbero delle sciocchezze sulla sua salute. «È il mio peso, a proposito, che mi permette di lavorare in Europa» ‒ ha aggiunto la modella russa.
Inoltre, la ragazza ha deciso di dimostrare agli utenti dei social network di nutrirsi normalmente. La modella ha pubblicato una fotografia su Instagram. Nell'immagine, con la didascalia «Ciao, anoressia!", la giovane russa mangia di gusto un grosso hamburger con patatine fritte. Successivamente ha pubblicato un'altra fotografia con del cibo, commentandola «In corpo sano spirito sano».
Oltretutto, il padre di Alesja, Evgenij Kafel'nikov, che in precedenza aveva espresso preoccupazione riguardo alla salute della figlia, ha dichiarato alla stampa che va tutto bene: «Oggi non ho niente da preoccuparmi per la salute di mia figlia. Vedo che sta crescendo e che sta comprendendo che esistono delle regole, anche nel business della moda, che una persona deve rispettare. E lei non fa che rispettare queste regole. Io sono orgoglioso di lei, e a volta mi stupisco di quanto siano serie le sue intenzioni riguardo al lavoro».
Londra, Zoja Oskolkova
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