Sull'isola di Sachalin gli ambientalisti hanno salvato una balenottera che si era spiaggiata. Il cetaceo salvato ora si è stabilito nel fondo della baia e si rifiuta di ritornare nel mare aperto.
I collaboratori della fondazione per la difesa della natura «Zelënyj Sachalin» (Sachalin Verde) hanno raccontato che nella zona del villaggio di Pravda si è arenata una balena. Gli ambientalisti si sono recati immediatamente sul posto e hanno trovato nell'acqua bassa una balena adulta lunga circa 6,5 metri e pesante sulle 5-6 tonnellate.
Esteriormente la balena era in buone condizioni e non sembrava aver subito grossi danni. Però di ritornare in mare aperto il cetaceo non ne voleva sapere. I pescatori del posto hanno raccontato di aver provato alcune volte a spingere il mammifero nell'acqua, ma che esso opponeva resistenza. Un attivista della fondazione ha interagito per due ore con la balena, riuscendo infine a tirarla via dai bassifondi e a portarla in acque più profonde. Ma nonostante la crescente fiducia dell'animale nei confronti dell'ambientalista, di quando in quando la balena si girava e tornava verso la riva.
È possibile che alla balena sia andato in tilt il «navigatore interno», cosa che a volte succede ai grandi mammiferi marini. E non è escluso che la balena si sia procurata delle ferite interne andando a sbattere contro gli scogli e che per questo non volesse andare in mare aperto. Quando si era infine riusciti a condurla in acque profonde, dopo dieci minuti il cetaceo ha fatto inversione ed è tornato nella baia, senza però più tentare di andare ad arenarsi nell'acqua bassa. La prima fase dell'operazione di salvataggio può dirsi conclusa. La balena si trova al sicuro nel fondo della baia accanto al porticciolo di pescatori.
Il giorno seguente gli animalisti sono tornati sul posto per controllare le condizioni della balenottera. Essa continuava a muoversi nella baia. La balena si trova a circa 4-5 metri di profondità, il che le permette di svolgere la sua attività vitale senza danni per la sua salute. L'unica cosa che si può fare in tali situazioni è di tenere la balena sotto osservazione. Secondo gli ambientalisti, la balena non pare deperita, infatti dove si trova ora c'è cibo a sufficienza.
Ci sono alcune varianti per farla uscire dalla baia, ma per il momento gli scienziati ritengono che sia prematuro. Se la balenottera è sana è possibile che la causa per la quale non ha ancora ripreso il mare aperto siano le orche, che la balena è in grado di sentire a decine di chilometri di distanza. Le orche sono dei predatori, e se si trovano nelle vicinanze la balena aspetterà che si allontanino e soltanto allora lascerà la baia. Un'altra possibile variante è che la balena si sia affezionata al suo salvatore e che per il momento non lo voglia lasciare.
Južno-Sachalinsk, Zoja Oskolkova
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