Uno scandalo imbarazzante sta venendo a galla a San Pietroburgo: è stato scoperto che un'insegnante di uno dei ginnasi cittadini ha avuto un passato pornografico. Le immagini hard di Svetlana Topol' sono state spammate tramite i social network ai suoi colleghi e ai suoi alunni. È stato già firmato l'ordine di licenziamento dell'insegnante. D'altronde la Topol' ha presentato di sua iniziativa una lettera di licenziamento.
Gli alunni e gli insegnanti del ginnasio 227 sono stati sommersi da messaggi sulla partecipazione di Svetlana Topol' a film pornografici. L'insegnante del doposcuola e responsabile del gruppo di cheerleading ha assicurato che la sua pagina social è stata violata e ha avvertito i suoi follower: «Amici, la mia pagina è stata violata! Non aprite i link, se vi arriva qualcosa».
Attualmente sulla sua pagina si trovano molti video riguardanti la vita scolastica, cartoni animati e altri filmati per bambini. E niente di pornografico. La Topol' ha intenzione di sporgere denuncia agli organi competenti per inoltro in gran quantità sui social network di informazioni compromettenti.
All'amministrazione cittadina hanno avviato una propria verifica dello scandalo che è scoppiato. All'ente ritengono che le principali contestazioni potrebbero venir rivolte nei confronti dei fautori del mobbing contro l'insegnante. La procura si riserva il diritto di verificare la denuncia per inoltro indiscriminato sui social di informazioni compromettenti sull'insegnante. Mentre i genitori possono decidere da soli riguardo all'idoneità morale di Svetlana Topol' nel lavorare con i minorenni.
Si noti che l'addetta stampa del Comitato per l'istruzione Larisa Kuz'mina ha dichiarato che l'insegnante che ha girato film pornografici non ha violato le leggi, lavorando anche a scuola. «Perché dal punto di vista giuridico non si riscontra alcuna infrazione: lei non ha corrotto minorenni né ha fatto niente del genere durante l'orario di lavoro a scuola» ‒ ha spiegato la funzionaria.
San Pietroburgo, Polina Nikolaeva
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