Nella regione di Murmansk, nell'ambito delle esercitazioni militari della brigata dell'Artico della Flotta del Nord della Federazione russa, i soldati hanno preso dimestichezza, con l'aiuto dei locali allevatori di renne, con le tecniche di guida dei mezzi di trasporto tradizionali delle popolazioni indigene del Nord, le slitte trainate dalle renne e dai cani.
Come hanno raccontato al ministero della Difesa della Federazione russa, i tiratori dell'Artico hanno fatto una serie di escursioni, tra le quali una con tre-quattro soldati sugli sci agganciati alla motoslitta. Il tutto si è concluso con un'esercitazione di battaglia, nel corso della quale i militari hanno circondato e annientato un gruppo di sabotaggio di un ipotetico nemico.
È il secondo anno consecutivo che si tengono tali esercitazioni in questa zona. Gli stessi militari dicono che è opportuno utilizzare le renne, grazie al fatto che esse si muovono silenziosamente e, dall'esperienza delle azioni militari nel Nord, anche se vengono ferite non emettono alcun suono.
Parte dei soldati a contratto si sono ritrovati tra le renne per la prima volta e non conoscevano le sottigliezze della guida delle slitte. Per loro è stato organizzato un breve corso di guida: un po' di esercizi, poi un'uscita nella tundra con i cani da tiro, una prova di tiro in corsa dalla slitta e una prova di trasporto segreto delle munizioni e del combustibile per un reparto che combatte il nemico nelle retrovie.
Ai soldati perlustratori è stato dato l'obiettivo di avanzare spostandosi su slitte trainate da renne e di allestire un punto di osservazione. La motoslitta per questo compito non è adatta, perché è troppo rumorosa e il nemico la noterebbe subito.
Ricordiamo che negli anni della Seconda guerra mondiale per i bisogni del fronte in Unione sovietica furono mobilitate più di 10 mila renne, formati alcuni gruppi di trasporto e alcuni battaglioni di sciatori tirati da renne, nei quali prestarono servizio anche allevatori di renne delle popolazioni indigene dell'Estremo Nord con i loro animali.
Le renne venivano utilizzate per evacuare i feriti, trasportare i carichi militari, per infiltrare delle spie nelle retrovie nemiche e perfino per mettere in salvo gli aerei colpiti e i loro equipaggi.
Murmansk, Zoja Oskolkova
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