Mosca, 01 Gigno (New Day – Italia, Zoja Oskolkova) –Tre milioni di padri russi rifiutano di pagare gli alimenti ai figli. Tirando le somme si parla di una cifra globale superiore a 2 miliardi di euro. Il decano degli ufficiali giudiziari russi ha illustrato le nuove sanzioni proposte per la riscossione degli alimenti: dalla revoca della patente alla disapprovazione pubblica.

Un caso emblematico è accaduto pochi giorni fa a Mosca. Gli ufficiali giudiziari sono riusciti ad obbligare un pensionato di 73 anni, che non aveva mai versato un soldo per mantenere il proprio figlio, ad adempiere ai suoi doveri. L'uomo è addirittura arrivato a non dichiarare la pensione per evitare di doverne dare una parte al suo rampollo, ormai di 39 anni compiuti.

Nel frattempo, nel governo si cercano soluzioni su come costringere i padri con i mezzi giuridici a versare i soldi per il mantenimento dei figli. Si è ipotizzato di utilizzare l'esperienza internazionale. Ad esempio, in Europa è possibile sequestrare la casa di proprietà e venderla all'asta. In alcune aree negli Stati Uniti, a coloro che non pagano regolarmente gli alimenti, non è consentito risposarsi.

Le misure più severe sono in Kazakhstan e Bielorussia, dove ai debitori revocano la patente di guida. E pare funzioni: in Bielorussia, non appena introdotta la misura, circa la metà dei padri ha pagato gli alimenti fino all'ultimo centesimo.

In Russia è necessario apportare alcune modifiche al Codice sulla famiglia che permettano di assegnare il mantenimento per i figli, indipendentemente dallo stipendio del padre. Ad esempio, in Ucraina è fissato per legge il pagamento del 100% del reddito minimo di sussistenza.

Gli ufficiali giudiziari russi propongono di 'aggredire' il patrimonio dei debitori di secondo ordine, come i nonni paterni, e sequestrare i beni che il debitore diretto ha accumulato nel corso del matrimonio successivo.

E ci si aspetta che un ruolo importante lo giochi l'opinione pubblica. Se otto anni fa un padre che non adempiva ai suoi doveri verso il figlio non era nell'occhio del ciclone, oggi lo è eccome grazie all'ampia risonanza mediatica.

E, dunque, anche i cittadini oggi sono più informati e contribuiscono a creare quel clima di disapprovazione pubblica verso chi viene meno ai suoi doveri di genitore. Non è raro, infatti, che i ritratti dei 'debitori' vengano appesi in luoghi pubblici. Poco tempo fa è stato possibile rintracciarne uno grazie ad una torta: la sua foto era impressa sulla scatola del dolce: i vicini l'hanno riconosciuto e informato gli ufficiali giudiziari. Ma non solo. Nella Russia meridionale, un uomo d'affari che da bambino ha sofferto tanto per colpa del padre 'inadempiente', ha deciso di stampare sui boccali di birra dei bar di cui è proprietario, il ritratto dei debitori di alimenti che vivono nella zona.

Fonte: «Ytro.ru»

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