Modificare il Codice degli illeciti amministrativi. È la proposta che arriva dalla Duma di Stato, la quale punta il dito, in particolare, contro l'articolo sulla corruzione. I deputati sono convinti che le aziende, dopo aver informato volontariamente un funzionario pubblico su eventuali giri di mazzette che le coinvolgono, debbano essere sollevate da tale responsabilità. Gli esperti sono sicuri, che questa pratica susciterà un'ondata di tiri mancini contro i concorrenti e i pubblici ufficiali e darà adito ad un mare di denunce.
Se gli emendamenti verranno approvati, il Codice di Procedura Amministrativa sarà integrato da un nuovo paragrafo, in base al quale alla società sarà perdonata la colpa di aver elargito mazzette a funzionari o rappresentanti di altre organizzazioni commerciali, a patto che si penta e confessi alla polizia il reato commesso.
L'iniziativa dei deputati è stata sostenuta della Commissione nazionale anticorruzione, soddisfatta della logica giuridica contenuta all'interno della proposta avanzata dalla Duma: se la società ha dichiarato il suo illecito e non viene liberata dalla responsabilità, che vantaggio ne trae?
Nella Commissione pubblica anticorruzione, l'opinione diffusa su questo tema è diametralmente opposta. I componenti considerano un controsenso questo tentativo dei deputati della Duma di aumentare l'efficacia della lotta alla corruzione. E ciò perché questa normativa, di fatto, già esiste: se il rappresentante di una società rivela atti di concussione è poco probabile che la società venga punita. Il timore è che l'approvazione del disegno di legge possa favorire le dichiarazioni false: in tal modo si rischia di essere sommersi da una valanga di false denunce a carico degli imprenditori concorrenti e dei funzionari pubblici.
Attualmente la legislazione russa prevede pene pecuniarie per le società accusate di corruzione. L'ammontare dell'ammenda amministrativa può superare di cento volte l'ammontare della mazzetta. Per quanto riguardano le persone fisiche, i cittadini, che hanno informato del fatto di concussione, sono sollevati da ogni resposabilità, e addirittura vengono incoraggiati con una ricompensa per un importo pari dal 5 al 15% dell'ammontare della mazzetta.
Fonte: «Novye Izvestija»
Mosca, Zoja Oskolkova
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