Un singolare processo penale che vede coinvolta una donna residente nella cittadina di Neman, si svolgerà per l'ipotesi di reato «abuso di fiducia» o «raggiro» in base all'articolo 159 del Codice Penale russo.
La denuncia a carico di una 31-enne l'ha sporta alla polizia locale un uomo di 49 anni. L'uomo, proprietario di un appartamento, ha invitato una sua conoscente a fargli visita, per bere insieme uno-due bicchierini.
Dopo l'abbondante libagione in compagnia l'uomo ha preteso qualcosa di più «sostanzioso» dalla compagna di sbronza. Quest'ultima era consenziente e, seduta stante, ha promesso l'intimità…dietro la modica somma di 5 mila rubli (circa 90 euro).
Lo spasimante ha facilmente superato l'ostacolo venale sulla strada dell'amore e, in attesa dell'avverarsi della promessa, ha tirato fuori la banconota, un bigliettone da 5 mila rubli.
La donna però, arraffandola al volo, si è fatta l'uccel di bosco, letteralmente volatilizzandosi.
L'uomo è riuscito a fornire alla polizia i particolari utili all'identificazione e alla cattura della «truffatrice del sesso».
E' stata arrestata ed ora sarà processata per «abuso di fiducia».
Kaliningrado, Vsevolod Gnetii
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