I soccoritori di Ekaterinburgo, dopo ore di fatica ed estenuanti trattative, sono riusciti a far scendere dall'albero l'uomo che, secondo la sua versione, avrebbe visto «la figlia del presidente» appesa a un ramo e ha deciso di salvarla. Il tizio, in uno stato evidentemente alterato, è stato scortato in ospedale dagli agenti della polizia.
L'uomo di mezza età, seguendeo le gesta del barone rampante, è salito su un pioppo al livello del terzo piano di un palazzo residenziale, e si è aggrappato strettamente il tronco con le braccia. Alle domande dei passanti curiosi lui rispondeva che in tal modo voleva «salvare la figlia del presidente, appesa a un ramo». I testimoni oculari hanno ipotizzato che l'uomo avrebbe abusato nel consumo di sostanze stupefacenti.
Dopo aver ricevuto una chiamata d'emergenza, soccoritori hanno portato il montauto verso l'albero, facendo in questo modo scendere dall'alto il «salvatore della figlia del presidente». Ad attendere il «salvatore salvato» sotto l'albero, oltre ai curiosi, c'era anche sua madre, tutta agitata. Alla fine, l'uomo è stato consegnato al personale dell'autoambulanza del pronto soccorso giunta sul luogo dell'incidente.
Ekaterinburgo, Elena Sinitsyna
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