I produttori russi di bevande alcoliche ora possono legalmente produrre alcol casereccio (samogon, in russo significa letteralmente «alcol fa-da-te») e whisky. Nel paese è entrato in vigore un nuovo standard nazionale, che consente di ottenere qualsiasi distillato di grano.
Finora le società russe produttrici di alcolici ottenevano solo distillati d'uva. In vendita c'era solo whisky importato dall'estero, e il samogon era prodotto in modo artigianale per il consumo personale a livello familiare oppure sempre importato, più precisamente, contrabbandato, dall'estero.
L'unico titolare di licenza russo di whisky è la società «Praskoveyskoe», che produce questa bevanda alcolica fin dal 2008. Inoltre, le aziende russe producono samogon in Bulgaria, Lituania e Polonia. Oltre a ciò in Russia si producono in modo artigianale circa 150-170 milioni di litri di samogon all'anno.
Mosca, Zoja Oskolkova
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