Chi dei russi non ama una corsa veloce? Come si è scoperto, non solo ai proprietari di supercar piace correre sull'autostrada oltre ogni limite di velocità consentita. In rete è apparso un video in cui una minicar «Oka» di fabbricazione russa «vola» sull'autostrada con una velocità mai vista per questo tipo di macchine – 170 chilometri orari. Secondo l'autore della clip, al volante dell'auto c'era una donna.

Il video è stato girato sull'autostrada siberiana Kemerovo – Leninsk-Kuzneckij. «Uno sgabello furioso (così in Russia chiamano per scherzo l'automobile «Oka») va in direzione di Kemerovo. Sui sedili anteriori ci sono due donne bionde sulla quarantina. Un paio di minuti la macchina proseguiva così, accodandosi a una BMW X6. Il SUV per tanto tempo non la faceva passare, ma alla fine si è arreso» – si dice nel testo di accompagnamento.

Va notato che la «gara» si era svolta sotto la pioggia, sull'autostrada bagnata, dove il limite di velocità è di 130 chilometri orari.

C'è da aggiungere che l'automobile «Oka» è stata sviluppata ancora nei tempi dell'Unione Sovietica, presso la casa automobilistica VAZ (Volzhsky Automobilny Zavod). La lunghezza della scocca dell'auto è poco più di tre metri e la sua larghezza non supera un metro e mezzo. La macchina è dotata di un motore 0,649 litri bicilindrico con potenza di 29 cv. Il peso della «Oka» è di circa 650 kg, e la velocità massima, secondo il produttore, non supera i 120 km/h.

L'automobile «Oka»

Alla fine del 1998, dopo il default e una forte svalutazione del rublo, la microcar «Oka» è diventato uno dei veicoli più economici al mondo, che ha notevolmente incrementato la sua popolarità nei mercati nazionali ed esteri. L'automobile era così pratica ed economica, che ha fatto concorrenza ai marchi più famosi.

Tuttavia, «Oka», come quasi tutte le minicar, ha i suoi inconvenienti. La sua sicurezza su lunghi tragitti viene spesso messa in discussione, e nel suo allestimento dell'abitacolo non è equipaggiata con materiali dell'ultima moda e tecnologia. Anche l'aspetto esterno della macchina, la cui design non era cambiato per diversi anni, lascia a desiderare. Le dimensioni relativamente modeste di questa vettura erano state l'obiettivo frequente di umorismo popolare. Sulla finestra posteriore della «Oka» spesso si può trovare un'etichetta adesiva: «Se non puoi superare – scavalcami, saltando sopra».

«Oka» nella scocca del minibus «Gazelle»

Kemerovo, Zoja Oskolkova

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