Il problema dell'alcolismo è drammaticamente attuale in Siberia, dove frequentemente persone addormentatesi all'aperto, ubriache, muoiono per il freddo. Così, a Jakutsk, capitale della Repubblica di Sacha, nel nord-ovest della Siberia, è stato aperto un Centro Medico di Disintossicazione da Alcool, il primo ad essere gestito privatamente.
Questi centri di disintossicazione, che prima erano statali, sono molto popolari in Russia. Il primo fu istituito a Tula, città a 180 chilometri da Mosca, nel 1902, ed ospitava soprattutto gli armaioli, che spesso erano soggetti a congelamento durante il rigido inverno dopo che avevano bevuto oltremodo. In seguito i centri si diffusero in tutta la Russia. Squadre di poliziotti raccoglievano per strada gli ubriachi e li portavano in queste strutture. Dopo aver superato la sbornia, il cittadino pagava una multa e veniva dimesso.
Tuttavia, nel 2011 tutti questi centri sono stati dismessi e le loro funzioni delegate a cliniche ed ospedali, creando talvolta dei problemi ai medici che, soprattutto nei casi di ubriachezza molesta, non sanno a che reparto destinare i «pazienti». Di solito è sufficiente una bella dormita, quindi non si rivelano necessarie cure particolari. I medici lavorano part-time, ogni turno contempla la presenza di un medico e di una guardia.
Ogni giorno trascorso nel Centro di Jakutsk verrà a costare al paziente 23 euro, nei quali sono inclusi la visita medica (12 euro), l'assistenza di un sanitario (3 euro) e i servizi prestati durante il ricovero nel Centro (8 euro). Inoltre, è prevista l'assistenza dei medici nella lotta contro il motivo che ha portato il paziente ad avvalersi del Centro, vale a dire contro l'alcolismo: per 14 euro si può avere un colloquio con un esperto in tossicologia, mentre pagando 46 euro si può seguire una terapia di disintossicazione. La stessa somma viene richiesta per farsi iniettare un cocktail di farmaci che non consentono la contemporanea assunzione di alcol, pena conseguenze gravissime che possono portare anche alla morte; costerà invece 23 euro la procedura per interrompere l'effetto del cocktail.
Jakutsk, Chiara Caccialanza
© 2015, «New Day – Italia»