Le acque del fiume nella città russa di Tver' si sono tinte all'improvviso del rosso sangue. Un residente locale, che ha ripreso questo fenomeno spaventoso, ha ipotizzato che la colpa fosse di ingegneri energetici, che hanno scaricato le acque non trattate dalla centrale termoelettrica locale. Tuttavia, gli ambientalisti non hanno trovato alcuno scostamento dalla norma nei campioni d'acqua prelevati dal fiume «color sangue».
Un residente di Tver' ha pubblicato la clip sul video hosting YouTube. Dopo aver visto questo video, gli esperti hanno ispezionato il canale e hanno prelevato alcuni campioni d'acqua per analisi.
A Tver scorre un fiume color sangue
I risultati hanno mostrato che all'uscita tutte le caratteristiche dell'acqua sono conformi alla normalità e, quindi, la centrale termoelettrica non c'entra con l'inquinamento dell'acqua. Secondo i risultati delle analisi chimiche, è stato rivelato soltanto un contenuto eccessivo del petrolio e dei suoi derivati.
Allora i residenti locali si sono rivolti alla Procura con la richiesta di condurre un'indagine e scoprire quale azienda ha scaricato delle sostanze chimiche, quelle che hanno colorato l'acqua del fiume del rosso sangue.
Tver', Zoja Oskolkova
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