Lacrime rosse dall'icona religiosa. È successo a Cherkassy, in Ucraina, dove è sepolto il condottiero Bogdan Chmelnitsky.

È il primo episodio del genere nella chiesa di Svjato-Il'inskij e il metropolita Ioann è convinto che si tratti di un cattivo segno: lascia pensare che l'Ucraina abbia davanti a sé degli eventi negativi: «Non è stata compiuta alcuna analisi della goccia comparsa sull'icona Subbotovsksja Svjatoillinsksja Strastnaja – ha spiegato – e io non ho dato l'autorizzazione. Ma se il sanguinamento continuerà e diverrà più abbondante ordinerò di eseguirla».

Per Ioann si tratta di fenomeni dovuti alla volontà di Dio che avverte così il Suo popolo dell'imminenza di un qualche avvenimento. In particolare, il metropolita è sicuro che l'icona stia profetizzando un futuro conflitto con la Russia.

Kiev, Zoja Oskolkova

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