Sopra la Repubblica di Chakassia è passato un grosso meteorite. Un baleno è stato visto nel cielo da varie persone nelle diverse province della repubblica. La caduta del corpo celeste è stata accompagnata da un boato per il quale hanno vacillato persino le pareti delle case.
I testimoni oculari hanno condiviso le loro testimonianze sulla caduta del meteorite sui social: «Abbiamo visto un baleno, e all'incirca dopo due minuti le case hanno cominciato a vibrare e si è sentito un boato, che ha fatto scattare gli antifurti delle macchine».
«Eravamo in giro con un'amica. Stavamo davanti a un negozio, quando la mia amica, dopo aver visto un bagliore fortissimo, si è messa a urlare e non riusciva più a smettere. Io non ci credevo, perché mi trovavo di spalle al bagliore, e mi era sembrato che fosse saltata una lampadina. Non ci credevo e le dicevo che era impazzita. E all'improvviso un boato pazzesco! Tutte le macchine si sono messe a suonare insieme. È stato davvero spaventoso» ‒ ha raccontato un'altra testimone.
Un altro testimone oculare dice che tutto «si è illuminato, come di giorno». «Poi c'è stato uno scoppio, da qualche parte lontano, ma il rombo non smetteva. Io ho visto delle stelle cadenti, ma questo... Non so proprio come descriverlo: da un piccolo punticino sopra la mia testa si è trasformato in una palla più grossa di una macchina!» ‒ ha detto.
Al comando regionale del ministero delle Emergenze hanno raccontato che il meteorite è stato avvistato sopra le province meridionali della Chakassia. All'ente hanno riferito che il corpo celeste non è arrivato a toccare terra ma è andato in fiamme negli strati compatti dell'atmosfera. Il meteorite non ha provocato nessun danno.
In un momento successivo, gli scienziati hanno stimato le dimensioni del meteorite in 15 metri di diametro. Il corpo celeste non era di materiale ferroso, ma si trattava piuttosto di un meteorite roccioso o roccioso con vapore d'acqua, hanno rilevato gli specialisti. Secondo loro, questi corpi celesti «atterrano» quotidianamente sulla superficie del nostro pianeta.
Abakan, Zoja Berezina
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