Gli abitanti di Sakhalin hanno trovato un'enorme carcassa di un animale marino non identificato. Le dimensioni della creatura superano di due volta l'altezza dell'uomo, il corpo del mostro è coperto di folto pelame e sulla sua testa è chiaramente visibile un grosso becco.
La notizia dei resti di un misterioso animale è apparsa nei mass media dell'estremo oriente russo. I testimoni oculari hanno suggerito che fosse il corpo di un delfino morto, ma la scienza con conosce una specie dei delfini pelosi. Inoltre, il mostro di Sakhalin è lungo quasi quattro metri, l'uomo non ha mai incontrato i delfini di tali dimensioni.
Allora i residenti dell'isola hanno suggerito che sulla riva fossero stati gettati i resti di uno degli antichi dinosauri: a favore di questa ipotesi è la presenza di un enorme becco, che corona la testa del mostro.
Gli scienziati, dopo aver studiato la creatura gettata sulla riva, sostengono che è un cucciolo di balena – Berardius bairdi. Secondo gli esperti, i corpi di balene superano i 10 metri di lunghezza, e i loro cuccioli raggiungono tre o quattro metri di lunghezza. Questa è appunto una dimensione minima. Per quanto riguarda il pelame: tutti i delfini e le balene appena nati all'inizio della loro vita hanno il rivestimento pilifero ridotto, che sparisce con la crescita.
Tuttavia gli esperti non possono dare una garanzia al cento per cento, che i resti appartengono a una piccola balena, dando libero corso all'immaginazione. Dopo tutto, nessuno sa esattamente quanti animali straordinari e sorprendenti possono vivere negli abissi dei mari settentrionali.
Južno-Sachalinsk, Zoja Oskolkova
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