Un intenso colore arancione dell'acqua marina nella Baia di Amur a Vladivostok ha spaventato i turisti che stavano sulla spiaggia. Non tutti si sono azzardati ad entrare nell'acqua del colore così insolito. Tuttavia gli scienziati hanno rassicurato i cittadini: la causa di un tale colore dell'acqua è la presenza dell'alga Noctiluca scintillans, conosciuta anche come «fuoco nel mare».
Secondo i ricercatori, l'accumulo visibile della Noctiluca scintillans trasforma il colore naturale dell'acqua in un intenso arancione. Ciò è favorito anche dall'assenza delle correnti e del vento. La Noctiluca scintillans è un plankton abbastanza grande, e anche ad occhio nudo al sole nell'acqua sono visibili i punti. L'alga è chiamata anche «Fuoco nel mare» a causa della bioluminescenza (la sua capacità di brillare nel buio della notte).
Secondo gli scienziati, un altro motivo di colorazione dell'acqua è la fioritura dei boschi di conifere. Di conseguenza l'acqua diventa di un colore giallo. Il polline è molto leggero, viene trasportato dal vento e può arrivare in Russia anche dalla Cina. Di solito questo succede all'inizio dell'estate, nel mese di giugno. Tuttavia sono noti alcuni casi quando l'acqua nella baia era colorata anche sotto il ghiaccio.
Secondo gli specialisti, la cosa più importante che devono sapere i turisti oggi è che la fioritura della Noctiluca scintillans sulle spiagge di Vladivostok non è pericolosa per l'uomo. In queste acque non ci sono maree rosse che sono tossiche e si verificano a volte in Kamchatka. Lì la forte fioritura di alghe produce delle tossine forti, che possono accumularsi nei corpi degli animali che si nutrono di esse, e poi attraverso la catena alimentare finiscono nel corpo umano, provocando l'intossicazione o addirittura la morte.
Vladivostok, Zoja Oskolkova
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