Un gigantesco cratere, formatosi nella penisola di Yamal, nell'estremo nord della Siberia, si sta riempiendo d'acqua. Gli scienziati non sono riusciti a individuare con certezza le cause della frana del suolo così forte, che ha portato alla formazione di un cratere con il diametro di 40 metri e la profondità non determinata.
Il cratere apparso nella penisola di Yamal
I primi esploratori del fenomeno naturale sono stati i petrolieri che facevano il giro di controllo dei fori di perforazione in elicottero. Secondo i testimoni oculari, era possibile volare dentro il cratere in un elicottero, senza aver paura che le pale sfiorassero le pareti.
Gli scienziati che facevano parte di una spedizione verso la misteriosa voragine hanno misurato solo la larghezza del cratere. Il diametro del bordo interno è di circa 40 metri, del bordo esterno – di 60 metri. I frammenti di un'espulsione avvenuta si osservano ad una distanza di 120 metri. Non è stato possibile misurare la profondità, ma, secondo i ricercatori, essa supera sicuramente i 100 metri.
Gli scienziati hanno esaminato il cratere durante l'inverno
Dopo l'ispezione visuale, gli scienziati non riescono ancora a dare una spiegazione alle cause della formazione del cratere. Uno scrupoloso esame ha dimostrato che non vi erano tracce di presenza umana con l'utilizzo di attrezzature. Anche l'ipotesi del meteorite caldo è infondata, perchè in questo caso dovrebbero essere tracce di carbonizzazione.
Sono stati prelevati alcuni campioni per determinare il livello di radiazione e del contenuto delle sostanze negative. Gli strumenti non hanno rilevato la presenza delle radiazioni. L'ipotesi scientifica presuppone «l'espulsione di una materia dalle viscere della Terra». Non si esclude che la formazione del cratere potrebbe essere stata la conseguenza del processo termocarsico.
Nella primavera ed estate, come avevano ipotizzato precedentemente i geologi, il cratere ha cominciato a riempirsi d'acqua. Secondo gli scienziati, la maggior parte dei laghi di tundra di forma arrotondata presenti nella penisola di Yamal hanno la stessa origine del cratere scoperto dai petrolieri.
Il cratere di Yamal si sta riempiendo d'acqua
Salechard, Zoja Oskolkova
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