I deputati russi hanno deciso di regolamentare l'esercizio della professione (classificata come arti e mestieri) dei guaritori popolari. La Duma di Stato ha inserito nell'agenda dei lavori un disegno di legge per l'istituzione di un ente per regolamentare le attività dei guaritori popolari e sciamani su tutto il territorio della Russia.
Parlamentari sono indignati dallo stato di cose in questo settore della vita pubblica, finora completamente sfuggito al controllo dello stato. Secondo loro, in questo campo operano tantissimi ciarlatani. Chiunque può affermare di essere un guaritore nella 15-esima generazione, e non è possibile verificare la correttezza di queste informazioni.
Si propone di istituire una commissione speciale, che rilascerà permessi per questo tipo di attività. Per ottenere «accreditamento» i guaritori dovranno presentare un documento di un istituto specializzato, che dimostra le loro capacità, oppure i certificati, nel caso, ad esempio, dei professionisti delle tecniche cinesi e tibetane.
Va notato che attualmente coloro, che praticano la medicina popolare e non sono laureati in medicina, sfuggono all'applicazione della legge russa. Fermarli o arrestarli si può solo nel caso, in cui al paziente sia già stato arrecato un danno alla salute.
Spesso i russi, che si rivolgono ai guaritori popolari e sciamani, rifiutano la cura tradizionale, una scelta sbagliata che può portare alle conseguenze terribili e anche alla morte. Tuttavia, l'esperienza dimostra che i cittadini, soprattutto nelle aree rurali, continuano a rivolgersi ai guaritori.
Mosca, Ekaterina Rudnik
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