Il presidente della Russia Vladimir Putin ha incaricato il Servizio federale di protezione delle massime cariche dello stato (FSO) di organizzare per i turisti due nuovi punti d'accesso. Ora chi desidera visitare il Cremlino potrà passare dalle torri Spasskaja e Borovickaja.
Al momento, l'ingresso al Cremlino è situato alla torre Troickaja, i telai dei metal detector e i tornelli sono installati alla torre Kutaf'ja, collegata al ponte Troickij. La porta della torre Borovickaja viene aperta soltanto per il personale del Cremlino e per i mezzi di servizio che transitano all'interno delle mura in mattoni rossi.
La porta della torre Spasskaja in precedenza veniva aperta solamente una volta all'anno per il trasporto dell'albero di Natale (anzi, in Russia di Capodanno!) da addobbare all'interno del Cremlino. Inoltre, per tradizione da questa porta entrano i mezzi del corteo d'accompagnamento del neoeletto presidente russo per l'inaugurazione.
Due anni fa per la prima volta hanno cominciato ad aprire ai turisti il passaggio della torre Spasskaja. Grazie a questo è stato modificato anche il percorso dei visitatori, che adesso possono attraversare il Cremlino da parte a parte, senza dover tornare all'uscita per la strada già fatta. Invece la torre degli orologi del Cremlino è stata chiusa per un restauro di lunga durata, che è andato avanti persino il giorno di Capodanno.
Il capo dello Stato ha inoltre dato l'incarico di creare un percorso turistico supplementare nel territorio del Cremlino con un biglietto d'ingresso separato. Questo percorso consisterà in una passeggiata nella fortezza moscovita senza la visita dei musei.
Oltre a questo, Putin ha ordinato di creare le cosiddette «finestre museali» sulle antiche fondamenta, scoperte nel posto dove era stato rimosso il fabbricato sovietico n. 14. In precedenza, in questo luogo si trovavano i monasteri Čudov e Voznesenskij, oltre al palazzo Nikolaevskij.
Un altro incarico del presidente è stato quello di valutare la ricostruzione sul luogo storico della croce in memoria del martirio del Gran Principe Sergej Aleksandrovič. Nel 1905 egli venne fatto saltare in aria da un terrorista socialista rivoluzionario davanti alla torre Nikol'skaja. Più tardi in quello stesso posto venne eretto un monumento, poi demolito dai bolscevichi nel 1918.
Il Cremlino moderno fu costruito nel XV secolo. I primi insediamenti in questo luogo gli archeologi li fanno invece risalire all'età del bronzo, vale a dire al secondo millennio a.C. All'epoca degli zar il Cremlino era dipinto di bianco e le sue torri, invece che dalle consuete stelle di rubino, erano cinte da aquile bicipiti. L'ingresso nel Cremlino era libero. Nonostante i cambiamenti in epoca sovietica, il Cremlino di Mosca è stato inserito nella lista del Patrimonio dell'umanità dell'UNESCO.
Mosca, Ekaterina Rudnik
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