In Russia hanno proposto di creare una «polizia linguistica»
Per difendere la lingua russa dalla profusione di parole straniere e prestiti linguistici in Russia è stato proposto di introdurre una nuova polizia, quella linguistica. L'originale idea è venuta a Roman Doščinskij, presidente dell'Associazione degli insegnanti di lingua e letteratura russa, membro del consiglio per la lingua russa presso il Presidente. Il funzionario ha raccontato che, ad esempio, una legge sulla «purezza della lingua» è già in vigore in Francia.