Il compositore italiano Joe Schittino ha scritto un'opera sul meteorite di Tunguska appositamente per il festival Siberian Sax Fest, che sarà inaugurato il 24 ottobre presso la Filarmonica di Novosibirsk.
Il primo festival internazionale Siberian Sax Fest sarà preceduto da un concerto presso la sala della musica da camera della Filarmonica. Nel quadro del programma della musica italiana «Nuove Maschere di Venezia» saranno eseguite cinque prime mondiali di opere, scritte dai compositori italiani appositamente per il festival.
Joe Schittino
Per la scrittura di una delle opere («Tunguska») il compositore Joe Schittino è stato ispirato dalla storia del meteorite di Tunguska. L'autore interpreta gli eventi che hanno avuto luogo nel 1908 nella taiga siberiana come un avvertimento per l'umanità.
Sempre nel quadro del festival l'Orchestra da Camera della Filarmonica e Mario Ciacio eseguiranno per la prima volta l'ouverture «Giochi di seduzione» di Maurizio Bignone, l'opera «RionNero» di Enrico Blatti, la trascrizione per sassofono soprano, archi, arpa e percussioni del «Carnevale di Venezia» di Paganini e l'opera «Sei quartieri di Venezia» di Roberto Granata. Il programma della serata prevede anche l'esecuizione delle opere di Marco Betta, Liszt-Galeati, Nino Rota.
Il Siberian Sax Fest durerà fino al 1 novembre e comprenderà sei concerti e una Jam Session, che rappresentano le diverse sfumature di genere del repertorio per sassofono: jazz, musica classica e hip-hop.
Novosibirsk, Zoja Oskolkova
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