Enti governativi russi stanno elaborando una legge, che introduce nuove regole per la pesca e la tutela delle risorse biologiche acquatiche. Sui pescherecci verranno installate apparecchiature speciali che permetteranno di registrare le attività dei pescatori sotto forma di registro di bordo elettronico. Queste misure rafforzeranno il controllo statale sulla commercializzazione dei prodotti ittici.
L'introduzione del registro di bordo elettronico per la pesca commerciale viene diibattuta sin dal 2009 e, tuttavia, la decisione finale è stata presa solo sei anni dopo. Quest'anno la norma entra in vigore.
Il nuovo sistema di registrazione elettronica del pescato è già stato testato su alcune navi commerciali e navi di ricerca nell'Estremo Oriente russo. Gli esperti temono che la legge possa diventare una nuova barriera amministrativa e, tuttavia, i deputati sostengono che la misura è rivolta esclusivamente a creare le «regole del gioco» trasparenti per questo settore dell'economia.
Il presidente russo Vladimir Putin ha già incaricato il governo di fare una relazione sullo stato della pesca in Russia. Le autorità ritengono che la pesca di frodo e altre attività illecite collegate al settore ittico siano dannose sia per lo Stato, che alla maggior parte delle imprese operanti nel rispetto delle norme vigenti in materia della pesca. La registrazione elettronica delle attività dei pescherecci contribuirà a sradicare violazioni amministrative e reati nel campo della pesca.
Mosca, Ekaterina Rudnik
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