I cittadini russi, che per turismo si recano all'estero, hanno cominciato a spendere la metà negli acquisti. Forse questo è dovuto alla forte svalutazione del rublo nei confronti delle valute estere. I russi occupano il secondo posto al mondo tra i turisti per i prodotti acquistati col sistema tax free.
Secondo i dati resi noti dalla società Global Blue, i turisti russi in media hanno ridotto gli acquisti del 50%. Così nel 2014 in Italia i viaggiatori dalla Russia hanno lasciato il 56% in meno rispetto all'anno precedente, in media 574 euro a persona. In Francia, gli acquisti nei negozi sono diminuiti del 41%, ciò significa che ogni turista russo ha speso circa 1.300 euro. La riduzione della spesa ha colpito in misura minore la Germania, con una diminuzione del 38%, che corrisponde a 388 euro.
È da rilevare che i viaggiatori russi sono al secondo posto nella classifica degli acquirenti nei negozi duty-free e rappresentano circa il 10% del totale speso tax free, ossia esentasse. Al primo posto troviamo i turisti cinesi.
In generale gli acquisti dei Russi all'estero lo scorso anno sono diminuiti del 17%. Negli ultimi due anni, all'estero i turisti hanno aumentato solo la spesa nei negozi all'estero.
Mosca, Zoja Oskolkova
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