Il difensore civico (ombudsman) dei diritti degli imprenditori, Boris Titov, ha proposto di affidare le indagini riguardanti reati economici e finanziari alla nuova struttura, al fine di ridurre la pressione sulle imprese. A tale scopo l'ombudsman propone di istituire un nuovo organismo che si occuperà della «componente economica» del Codice penale – un analogo della Guardia di Finanza italiana.
«Il 2015 è stato caratterizzato dalla più forte pressione della legge penale sul business: è aumentato il numero dei reati denunciati, delle cause penali, il numero degli imprenditori detenuti», – ha detto Titov.
Secondo il difensore civico dei diritti degli imprenditori, l'approccio alla situazione richiede un cambiamento complessivo, optando per la risoluzione delle dispute economiche in via extra-giudiziale.
Inoltre, Titov ha anche proposto di svolgere le indagine sui reati economici e finanziari soltanto con il consenso della Procura e perseguire per reati di piccola e media gravità solo in caso di ripetute violazioni della legge vigente in materia.
Mosca, Ekaterina Rudnik
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