Piano di costruzione di strade a scorrimento veloce nuovo di zecca. L'impresa statale «Avtodor», realizzerà l'ammodernamento della rete stradale russa, ma tutte le spese per le infrastrutture graveranno sulla popolazione. Si prevede, infatti, che entro il 2020 circa la metà delle arterie viarie sarà a pagamento e nel decennio successivo la percentuale raggiungerà il 75%.
Saranno circa 1333 i chilometri di strada interessati dalla prima tranche di lavori. Secondo i calcoli degli specialisti, il costo per lo Stato della costruzione, manutenzione ed eventuale riparazione ammonterà a 142 miliardi di euro, 90 dei quali saranno «recuperati» grazie all'introduzione del pedaggio su alcuni tratti, affidati ad imprese private attraverso gestione fiduciaria.
Viaggiare sulle strade russe ad alta velocità costa mediamente un rublo (circa 0,20 euro) al chilometro. Sensibilmente meno rispetto a molti altri paesi ma – evidentemente – non abbastanza per gli automobilisti: la maggior parte dei russi non è, infatti, ancora pronta a tirar fuori il portafogli al casello autostradale, anche se la strada che si accinge a percorrere è di buona qualità.
Mosca, Zoja Oskolkova
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