Anche il mercato russo dell'edilizia ha risentito della caduta del rublo e delle sanzioni straniere. I costruttori stanno rielaborando i progetti e rimpiazzando attrezzature e materiali di finitura stranieri con quelli disponibili sul mercato nazionale. I cambiamenti hanno interessato soprattutto gli immobili ad uso abitativo di livello medio-basso, poiché per la loro realizzazione è richiesta un'elevata quantità di materiali provenienti dall'estero, mentre la sostituzione dei componenti importati non ha interessato, almeno per ora, gli immobili di élite.
Secondo gli esperti, infatti, dallo scorso anno, in Russia i costi della produzione di immobili sono cresciuti del 15-20% proprio a causa dell'aumento dei prezzi dei materiali di produzione europea. Gli appaltatori cercano di rimpiazzare le marche più care e pubblicizzate con altre meno conosciute, cercando, tuttavia, di non pregiudicare la qualità. E i produttori russi si sono portati al passo, arrivando a fornire l'assortimento completo dei materiali sia di rifinitura che di realizzazione impianti.
Sul mercato nazionale si possono, così, facilmente trovare radiatori, sistemi di ventilazione ed apparecchiature idrauliche equivalenti a quelle di importazione. Esistono anche produzioni congiunte con partner stranieri, come nel caso di imprese russo-italiane specializzate nella realizzazione di mattonelle in ceramica. Crollato, invece, il mercato per materiali da rifinitura come carte da parati e linoleum, considerati ormai desueti dai consumatori che preferiscono acquistare case ristrutturate con qualità e risparmiare sulle rifiniture negli anni successivi.
Questa tendenza generale che si osserva sul mercato dell'edilizia, rilevano i costruttori, è dovuta non tanto al tentativo di risparmiare, quanto – piuttosto – al desiderio di evitare i rischi legati alle oscillazioni valutarie e alle eventuali interruzioni dei rifornimenti.
Esiste comunque il rischio di un peggioramento qualitativo dei materiali dovuto alla crisi economica in atto. Lo confessano gli stessi produttori, molti dei quali risentono in misura significativa dalle quotazioni delle valute, poiché utilizzano componenti e attrezzature estere.
Tutto ciò genera anche un aumento dei costi generali di costruzione, portando ad un rincaro delle unità abitative in tutto il Paese. Alcune imprese, per porre rimedio, propongono ora appartamenti nei quali non è stato effettuato alcun lavoro di rifinitura, offrendo ai clienti l'opportunità di rendere i locali abitabili in base alla disponibilità economica.
Fonte: «Fontanka.ru»
Mosca, Zoja Oskolkova
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