A partire dal 1° gennaio 2017 nei paesi facenti parte dell'Unione doganale, sarà proibita l'importazione non solo delle macchine usate, ma anche di quelle nuove non dotate del sistema di risposta di emergenza di produzione russa «ERA-Glonass».

Secondo i requisiti ufficiali del nuovo regolamento dell'Unione doganale, la restrizione riguarderà in primo luogo le auto elettriche, le auto d'epoca, i pick up americani di grandi dimensioni e le macchine con guida a destra, le cui pratiche d'immatricolazione diventeranno assai più complesse.

Il motivo per cui verranno vietate alcune categorie di automobili straniere è la restrizione nel rilascio delle carte di circolazione. Tutte le automobili importate e messe in vendita in Russia devono infatti avere il pulsante di chiamata dei servizi d'emergenza, in caso contrario non sarà possibile immatricolarle. Si noti il fatto che il divieto d'importazione in caso di assenza del sistema «ERA-Glonass» verrà applicato non solo alle macchine nuove, ma pure a quelle usate.

In tal modo una persona fisica non potrà più introdurre nel territorio dei paesi dell'Unione doganale un'automobile che non abbia in dotazione il pulsante di chiamata d'emergenza in caso d'incidente. Per poter far entrare l'automobile in Russia, l'importatore individuale dovrà far fare a proprie spese due crash test del modello che vuole importare, cosa che ovviamente molte poche persone avranno voglia di fare.

Tuttavia nelle nuove regole c'è un punto secondo il quale con i vecchi certificati di sicurezza di costruzione del mezzo di trasporto si potranno importare anche i vecchi modelli; per i modelli modificati verrà invece applicato il divieto.

Mosca, Zoja Oskolkova

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