Individuati tre 'finalisti' per la realizzazione di un progetto architettonico molto ambizioso del Centro parlamentare unificato a Mosca. Sono tre più importanti studi d'architettura che operano nella capitale russa: «Mosproekt-2» di Michael Posokhin, «Stroygazkomplekt» dell'italiano Lanfranco Cirillo, e «Evgeny Gerasimov and Partners» di San Pietroburgo.

La seconda fase del concorso per la selezione, che darà nome al vincitore, si terrà a cavallo tra giugno e luglio.

Lanfranco Cirillo

Lanfranco Cirillo viene considerato l'autore e progettista del «centro benessere» nella città di Gelendžik, che i mass media chiamano la «Dacia di Putin». Il professionista italiano è registrato come imprenditore individuale ed è l'unico proprietario dello studio «Stroygazkomplekt» che ha un capitale sociale di 700 mila euro. Nello scorso agosto a un italiano dalle stesse generalità anagrafiche per decreto del Presidente Vladimir Putin è stata conferita la cittadinanza russa. Per i media italiani tra i clienti di Cirillo figurano 42 miliardari russi.

«Dacia di Putin»

Attualmente, i vincitori sono impegnati a realizzare i modelli architettonici che nella seconda metà di giugno dovrebbero essere esposti alla Duma e al Consiglio della Federazione. I membri della Camera Alta e la Camera Bassa dell'Assemblea Federale (il Parlamento russo) potranno, così, osservare le opzioni proposte e scegliere «la più adatta per le loro esigenze».

Per gli esperti, il costo della la progettazione di questo cantiere, con superficie di oltre 300 mila metri quadrati, potrà oscillare tra i 180 e i 360 mila euro.

Mosca, Zoja Oskolkova

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