Immobili commerciali e residenziali, impianti sportivi e strutture pubbliche. Il progetto del complesso turistico, verrà realizzato dalla società di ingegneria «Razmah», in partnership con investitori italiani che operano in Emilia Romagna, una tra le regioni più turistiche del Belpaese.
La grandiosa opera prevede una serie di strutture su una superficie di oltre 50 ettari e verrà realizzata in 5-7 anni. Il progetto è della italiana «Tomassi case», azienda con più di 30 anni di esperienza nel settore della costruzione di unità turistiche balneari in diverse città lungo la costa orientale.
Le autorità italiane pare abbiano già approvato il progetto e gli esperti dell'azienda russa stanno calcolando il costo dei lavori, mettendo a punto il piano tecnologico con il programma d'avanzamento e analizzando le risorse che verranno impiegate. La «Razmah», inoltre, avrà la supervisione tecnica durante la costruzione e la responsabilità dello smaltimento e dell'eventuale riciclaggio dei rifiuti edili.
In Italia inizieranno a predisporre i terreni per la costruzione alla fine di settembre di quest'anno.
«Razmah» è un'azienda riconosciuta a livello federale ed al momento ha in piedi un certo numero di grandi progetti a Mosca, San Pietroburgo, negli Urali, nella regione del Volga, in Siberia e nel Sud della Russia.
San Pietroburgo, Zoja Oskolkova
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