Molte regioni russe, oltre alle norme federali anticorruzione, introducono anche i propri programmi della lotta contro tangentisti e saccheggiatori del bilancio. Se gli esperimenti regionali avranno successo, i loro risultati potrebbero essere inseriti nel Piano Nazionale Anticorruzione (2016-2017). Una delle novità è la conduzione dei sondaggi dell'opinione pubblica su base annuale in materia della corruzione.
La nuova redazione del Piano Nazionale Anticorruzione si baserà sulle iniziative dei governatori, che devono presentare al governo le loro proposte per la lotta alla corruzione entro il mese di ottobre.
Già adesso presso gli enti statali a ogni livello regionale o nazionale della Federazione Russa devono operare le commissioni per la valutazione della condotta dei funzionari pubblici. É stato proposto di prestare una particolare attenzione alle cariche con elevati rischi di corruzione. Nei confronti, ad esempio, di tutti i capi degli organi di sorveglianza e di controllo. S'ipotizza di erogare tutti i servizi pubblici alla popolazione soltanto in formato elettronico, al fine di ridurre al minimo i rischi di corruzione.
Un'altra voce del Piano è il controllo dei fondi del bilancio. I funzionari pubblici responsabili di questi fondi dovrebbero essere soggetti alle ispezioni, i risultati dei quali verranno pubblicati. Un altro metodo per aumentare la trasparenza dell'attività delle autorità sono i test dei funzionari pubblici con l'utilizzo della macchina della verità e anche la valutazione della loro predisposizione alla corruzione. L'esito negativo dei test potrebbe portare al loro licenziamento.
Tutti i disegni di legge dovranno superare una perizia anticorruzione. Non è stato dimenticato anche il livello quotidiano di corruzione: saranno ispezionate le strutture sanitarie, gli istituti d'istruzione superiore e la polizia stradale. E naturalmente sarà effettuata la divulgazione delle attività anticorruzione tra i giovani.
La cosa più curiosa è l'opportunità di svolgere annuali indagini sociologiche tra la popolazione e comunità imprenditoriale, che dovrebbero rivelare una valutazione reale dell'attività anticorruzione delle autorità. Secondo i risultati di queste indagini, agli enti locali verranno inoltrate delle raccomandazioni per eliminare i difetti nel loro operato.
Vale la pena notare che il Piano Anticorruzione può essere molto utile poiché, secondo i dati ufficiali diffusi dalla polizia, l'importo medio delle tangenti in Russia sta crescendo di anno in anno. Così quest'anno l'importo del pizzo è raddoppiato rispetto allo scorso anno ed è pari a 208 mila rubli (circa 3 mila euro). Gli esperti ritengono che la causa della crescita dell'importo medio di tangenti siano gli sbalzi dei cambi valutari: i funzionari corrotti preferiscono prendere le tangenti in dollari e in euro. Intanto nel corso dell'ultimo anno il rublo si è svalutato, perdendo quasi una metà del valore nei confronti delle principali valute estere.
Fonte: «Novye Izvestija»
Mosca, Sergej Komarov
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